Recensione. "Milena insegnami la felicità" di Megi Bulla.

È giunto il momento di recensire questo piccolo gioiellino.
Prima di partire, però, vorrei precisare una cosa: ogni tanto, quando ne ho la possibilità, mi piace leggere e sfogliare i libri destinati, solitamente, a un pubblico
"abbastanza giovane". Tuttavia, non ho mai mostrato questa mia tendenza sul profilo e ritengo che questo titolo sia il "prescelto" per iniziare.
La storia di Milena, costretta dalle circostanze a superare sfide anguste e pericolose, viene raccontata attraverso un binomio di parole e illustrazioni coloratissime e vivaci. Un vero piacere per gli occhi. E come ogni storia che si rispetti, ha una natura doppia. Se da una parte può sembrare un libro creato e confezionato unicamente per i bambini, dall'altra troviamo una storia matura che può insegnare qualcosa anche ai più grandi (consiglio, quindi, di non fermarsi alle apparenze e di tentare la lettura di questo titolo). I temi trattati, infatti, donano una profondità all'opera: l'essere diversi, la costante e incessante ricerca della felicità, il venirsi incontro, la lontananza, l'accettazione, la nascita di un qualsiasi tipo di rapporto e il desiderio di tornare dove si è stati bene.Le scene che mi sono rimaste impresse nel cuore sono caratterizzate dalla presenza del padre di Milena, una sorta di mentore per la figlia. Figura saggia e sempre pronta a guidare la propria pupilla, nonostante la sua assenza fisica. Nell'arco di poche ore ho esplorato l'oceano, entrando in contatto con l'unicità di ogni ambiente e specie marina, accompagnato da una piccola balenottera grigia, nata in una famiglia di balene azzurre.
Credo che non ci sia altro da aggiungere. Vorrei evitare di tradirmi con le parole, quindi aggiungere qualche dettaglio in più. Detto ciò, vi consiglio vivamente di approcciarvi con il cuore aperto a questa lettura dolce e delicata. Perché talvolta, bisogna far emozionare anche quel piccolo fanciullo, ancora presente in ognuno di noi.

Trama:
Milena è una piccola balena grigia in una famiglia di balene azzurre. Durante una migrazione si perde e comincia il suo viaggio per ritrovare casa. Ogni tappa è un incontro straordinario, lo scambio di un dono intangibile e preziosissimo. Ogni tappa lascia il segno di lei sull'altro e dell'altro su di lei. Ogni tappa la spinge più lontana da casa, e paradossalmente più vicina. Una storia lieve e commovente sulla diversità, l'accettazione e i grandi misteri della vita, primo fra tutti la strada verso la Felicità.

03/09/24

- Il piccolo Perseo. 

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