
In questo istante sono pervaso da un senso di insoddisfazione. Mi chiedo: com'è possibile? Prima di iniziare ogni libro, cerco sempre di calibrare adeguatamente le mie aspettative, e ho fatto lo stesso anche per "Divini Rivali". Tuttavia, qualcosa è andato storto.
Cercherò di elencare un punto debole e un punto forte del romanzo su cui mi concentrerò.
Il punto forte, nonché il motivo che mi ha spinto a terminare l'opera, riguarda la penna dell'autrice, che risulta estremamente vivida e immersiva. Riuscivo a visualizzare ogni singolo evento e ogni particolare, dagli odori che aleggiavano nei diversi ambienti in cui si muovono i personaggi, ai dettagli di ogni paesaggio. Alcune descrizioni possiedono un qualcosa di totalizzante.
Nonostante la penna dell'autrice e la caratterizzazione sufficiente dei pochi personaggi, non ho individuato altri
punti forti.
Malgrado ci fossero tutte le carte in tavola per realizzare una storia inedita, l'autrice na preferito concentrarsi sullo sviluppo della storia d'amore, trascurando la componente fantasy, che stranamente ho trovato interessante (sì, non ho un buon rapporto con il genere).
La trama, quindi, per gran parte del libro ruota attorno ai sentimenti che i due protagonisti nutrono l'uno per l'altro.
Avrei preferito che questo filo narrativo fosse secondario, dando il giusto spazio al conflitto tra le due divinità, che costituisce il cuore pulsante della trama.
Trama: Mentre una sanguinosa guerra tra divinità infuria nel paese, la diciottenne Iris Winnow cerca di rimettere insieme i pezzi della sua vita. Il fratello è partito per la guerra e non dà notizie di sé, la madre annega i dispiaceri nell’alcol, il lavoro da giornalista non le dà soddisfazioni. Sogna un futuro in cui la sua scrittura farà la differenza grazie alla promozione a editorialista, ma per ottenerla deve competere con l’affascinante e scontroso Roman Kitt. L’unica valvola di sfogo, per Iris, è la sua macchina da scrivere, dono dell’amata nonna, con cui spera di mettersi in contatto con il fratello scomparso, ma le lettere che infila sotto al guardaroba finiscono proprio nelle mani di Roman, che decide di risponderle anonimamente avviando così un rapporto epistolare. Questo legame speciale e inaspettato farà nascere tra i due complicità e attrazione, trascinandoli nel vivo di un conflitto che deciderà le sorti non solo del loro paese ma anche del loro amore. Due giornalisti rivali uniti da un legame magico intrecceranno per sempre i loro destini attraverso l’inferno della guerra e l’incanto della passione. Si dice che l’amore vinca su tutto, ma può trionfare anche in uno scontro tra divinità?
- Il piccolo Perseo
13/09/2024
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